David Ferrer senza giri di parole su Carlos Alcaraz
A margine dell’eliminazione nella fase a gironi di Coppa Davis, il capitano della Spagna David Ferrer, in conferenza stampa, si è espresso senza mezzi termini sul fallimento iberico.
“Il mio lavoro è ottenere il meglio da chi si impegna, non posso fare molto di più. Il calendario è così e dobbiamo accettarlo. Spero che i migliori giocatori vadano sempre in Nazionale. Ai miei tempi c’eravamo io e Rafa che accettavamo sempre la convocazione, più Verdasco e Feliciano Lopez. Il calendario è quello che è, quando ci sono le Olimpiadi è serrato per tutti, da lì in poi la Spagna avrà giocatori molto bravi. Speriamo che ci saranno altrimenti affronteremo lo stesso la competizione. Con i giocatori che ho avuto mi sono sentito molto felice per il livello di impegno che hanno avuto. Anche se hanno perso, il loro atteggiamento e il modo di affrontare la situazione è qualcosa da apprezzare” ha esordito il capitano della Spagna.
“Il bilancio non è positivo in quanto abbiamo perso tutte le partite. Ho imparato a non drammatizzare molto le cose che accadono e sono molto orgoglioso della mia squadra. Ci hanno provato, ma accettare la sconfitta fa parte dello sport. E’ il momento di riflettere sulle cose che avremmo potuto fare meglio. L’anno prossimo disputeremo la fase preliminare, non c’è altra scelta. Questo è un momento che fa male a tutti” ha aggiunto l’ex tennista.
“Non cambierei nulla, onestamente. Ho fatto tutto con le migliori intenzioni, ma la verità è che abbiamo avuto tanti infortunati. Alla fine hanno debuttato sia Alex che Bernabé e non è mai facile perdere al debutto contro un rivale con un ranking peggiore. La cosa bella è che guardando al futuro recuperiamo altri giocatori che saranno molto importanti. Cambierei tante cose della mia carriera sportiva, ma non toccherei nulla perché sono contento del gruppo che ho avuto e dell’atmosfera che c’é stata. Ora è il momento di affrontare la sconfitta e accettarla, in futuro ricorderemo e rideremo di questo” ha chiosato David Ferrer.