Deborah Compagnoni chiarissima su Jannik Sinner
Deborah Compagnoni, ex regina azzurra degli sci, in una intervista al Corriere della Sera ha parlato dell’attuale fenomeno del tennis, Jannik Sinner, numero uno del mondo e fresco vincitore degli US Open. L’ex sciatrice ha confermato quanto praticare gli sci sia stato importante per l’atleta di San Candido, per tutta una serie di movimenti che sono decisivi anche nel tennis.
“Alberto Tomba e Isolde Kostner erano bravissimi con la racchetta – ha rivelato -. A San Candido sono bene organizzati: i turisti che frequentano l’Alto Adige vogliono giocare a tennis, hanno i campi. I passetti, gli spostamenti laterali, l’indipendenza di gambe sono tutte eredità dello sci, che prevede una preparazione multi-sport”.
“A secco alleni destrezza, rapidità, forza. Poi Jannik è un fenomeno, chiaro…”, ha concluso la Compagnoni.
Sinner è attualmente impegnato a Pechino nel torneo ATP 500 di cui è detentore del titolo. Dopo la vittoria contro Jarry, l’Azzurro se la vedrà sabato con il russo Roman Safiullin.