Novak Djokovic concede il tris. E il campione serbo del tennis, questa volta, merita il plauso unanime. Che si sia suoi tifosi o meno.
Dopo quello inaugurato nel 2009 a Belgrado e chiamato ‘Novak’ e un altro, col nome di ‘Equita’ e per vegani, aperto nel 2016 a Monte-Carlo, lo slavo sta per tagliare il nastro di un terzo locale, dalle finalità veramente speciali: si tratterà infatti di un ristorante che offrirà pasti gratuiti alle persone bisognose.
“Ho guadagnato abbastanza per sfamare tutta la Serbia, penso che meritino questo dopo tutto il sostegno che mi stanno dando. Il denaro non è un problema per me” ha detto il primo tennista nella storia a guadagnare più di 20 milioni di dollari di montepremi in una sola stagione.
Ai box per tutta la seconda metà della stagione a causa dei fastidi al gomito accusati a Wimbledon nel match contro Berdych, Djokovic, è diventato papà per la seconda volta (a settembre è nata la piccola Tara) è al lavoro per tornare in piena forma nel 2018. E lo farà con un André Agassi come allenatore in più.