Nole Djokovic ha parlato dell’infortunio che lo ha costretto al ritiro a Wimbledon: “Sono riuscito a giocare per mezzora con un dolore sopportabile, ma poi la situazione è peggiorata con il passare dei minuti. Tutti i trattamenti medici non hanno funzionato e sia col diritto che con il servizio sentivo molto dolore. Nel corso del torneo col mio fisioterapista abbiamo fatto parecchio lavoro per provare a migliorare la situazione e sono riuscito ad andare avanti fino ai quarti. Non era possibile fare di più. Probabilmente il fatto di non aver potuto riposare per un giorno, puo’ aver influito”.
“Nessuno dei medici con cui ho parlato è stato chiaro. Mi hanno indicato diagnosi e opzioni diverse, compreso l’intervento chirurgico. Nessuno è stato così chiaro nel dirmi cosa devo fare. Più match gioco e più le cose peggiorano. Ora farò altri controlli, poi valuteremo cosa fare, se e quanto fermarmi per curarmi”, ha concluso il serbo.