11 anni fa, precisamente domenica 12 dicembre 2004, la madre e alcuni amici decisero di organizzare un weekend per festeggiare il compleanno di un ragazzo spagnolo, in montagna. Ma un incidente stradale che ha fatto finire la macchina in una scarpata, causò gravi lesioni al cranio del festeggiato, mentre tutti gli altri viaggiatori rimasero illesi.
Il protagonista dell’incredibile storia rivelata dalla Gazzetta dello Sport, da quel giorno, è rimasto per quasi 11 anni in coma: il 27 agosto scorso ha infatti riaperto gli occhi. E la sua domanda ha lasciato tutti sgomenti: “Federer si è ritirato?”.
Tifosissimo dello svizzero, il ragazzo – che al risveglio pensava di avere ancora 19 anni (ora ne ha quasi 30) -, ha piano piano scoperto cosa sia accaduto in tutto questo tempo e ha raccontato di ricordarsi perfettamente gli attimi antecedenti allo schianto: “Non dimenticherò mai il volto del conducente della macchina in arrivo”.
Nel 2004 Federer aveva già messo in cascina 300 vittorie e aveva da poco conquistato il suo quarto titolo Slam, battendo nella finale degli US Open Lleyton Hewitt. E proprio dagli US Open del 2015 il ragazzo spagnolo ha ricominciato a seguire il tennis: “Io pensavo si fosse ritirato. Quando mi hanno detto che a 34 anni gioca ancora e mi hanno raccontato che è attualmente il numero 2 al mondo ho pensato a uno scherzo: non riuscivo a crederci! Avevo intuito quanto valesse, ma capire tutto quello che ha conquistato in questi anni è incredibile – ha rivelato con le mani al volto per lo stupore -. Sono rimasto stupito nel vederlo giocare con quella classe. Peccato per la finale, ma Djokovic è davvero bravo”.