Un’amara eliminazione, dopo due set estremamente equilibrati.
Elisabetta Cocciaretto lascia il torneo WTA 250 di Rabat ai quarti di finale, dove a batterla è Kamilla Rakhimova al termine di quasi due ore di battaglia e due set estremamente combattuti: 7-5, 7-5 il finale, non senza rimpianti per una partita che a più riprese ha dato la sensazione di poter essere recuperata. In particolare nel secondo set.
Il primo si era invece aperto nel modo peggiore per Cocciaretto, che ben preso concede il 3-0 all’avversaria. L’azzurra cerca però di rientrare in partita trovando il break che le vale il 4-5 e quindi pareggiando i conti quando arriva il suo turno a servizio. Il tutto si vanifica però al dodicesimo game, quando Rakhimova ottiene un ulteriore break che le vale il set.
L’entità della battaglia emerge poi a inizio secondo set, con le due avversarie che nei primi due game si strappano il servizio a vicenda. Cocciaretto confeziona il sorpasso portandosi sul 3-2, ma anche in questo caso il controbreak è immediato. Rakhimova non sbaglia più nulla e anzi si vede annullare il primo match point già al decimo game. Poi chiude definitivamente i conti sul 7-5.
Cocciaretto aveva sconfitto all’esordio a Rabat la marocchina Yasmine Kabbaj, ripetendosi nel secondo turno sconfiggendo la giapponese Zhuoxuan Bai: 6-4 6-2 in quel caso il punteggio finale in favore della nativa di Ancona.