Fabio Fognini e Flavio Cobolli, il ritorno sulla terra rossa è vincente

Dopo Wimbledon, si torna sulla terra rossa

Archiviato il torneo di Wimbledon, la stagione del tennis vive un’altra parentesi sulla terra rossa, in attesa di vivere un altro grande appuntamento a Parigi, per i tornei olimpici che si disputeranno sui campi del Roland Garros. Fra i tennisti capaci di ritrovare immediatamente la confidenza con la terra battuta ci sono anche due italiani, Fabio Fognini e Flavio Cobolli.

Fognini, eliminato al terzo turno del torneo di Wimbledon dopo essere stato in vantaggio per due set a uno contro Bautista Agut, ha eliminato al primo turno del torneo di Gstaad, in Svizzera, il francese Titouan Droguet, con un 6-4, 6-3 finale che rispecchia fedelmente l’andamento di un match durato poco meno di un’ora e mezzo.

Cobolli è invece impegnato in Germania, ad Amburgo: nel primo turno, il tennista classe 2002 nato a Firenze ma cresciuto a Roma ha avuto la meglio su Daniel Altmaier, vincendo 6-4, 6-7(6), 6-3 un incontro durato due ore e quarantuno minuti, che ha visto il tedesco arrendersi soltanto negli ultimissimi game.

I due tennisti italiani fanno entrambi parte della Top 100 della classifica mondiale ATP aggiornata al 15 luglio: Fabio Fognini è n.80, con 727 punti, mentre Flavio Cobolli è n.48 a quota 1.000 esatti. A guidare la graduatoria è ancora Jannik Sinner, che di punti ne ha 9.570.

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