Le parole di Filippo Volandri
Intervenuto nel corso del media day a poche ore dall’inizio ufficiale della fase finale di Coppa Davis a Malaga, il capitano dell’Italia Filippo Volandri ha voluto caricare i suoi ragazzi, i quali saranno chiamati a difendere il titolo conquistato dodici mesi fa. In aggiunta, il leader azzurro si è soffermato anche su tutto il movimento tennistico italiano.
“Arriviamo a questo appuntamento concentrati sull’obiettivo. Le condizioni sono diverse rispetto a Bologna, ma in Italia abbiamo giocatori che si abituano velocemente ad ogni situazione. Siamo felici di essere qui e pronti a difendere il nostro titolo. Anche Jannik Sinner, a giudicare dall’ultima settimana, è carico e motivato” ha esordito il capitano azzurro.
“Siamo nel mezzo di un percorso iniziato quattro anni fa. Ho sempre chiesto ai ragazzi disponibilità e ormai mi hanno abituato a darmela. Ho cinque ragazzi straordinari qui e anche tanti a casa. Mi vorrei soffermare su chi non è qui oggi, poichè mi hanno dato piena disponibilità ad esserci fino all’ultimo, per ogni evenienza. Bisogna riconoscere l’intero movimento azzurro, che non è fatto solo da me e dai cinque ragazzi che sono qui a Malaga, ma da tutti quelli che ne hanno fatto parte e ne faranno parte e che hanno contribuito a raggiungere questo traguardo. Abbiamo creato un grande gruppo” ha aggiunto Filippo Volandri.
In vista della sfida con l’Argentina, il capitano azzurro sarà chiamato a sciogliere gli ultimi dubbi in merito a chi sarà il secondo singolarista fra Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini e se affidarsi a Jannik Sinner anche in un eventuale doppio.