Filippo Volandri non si trattiene sulla squalifica di Jannik Sinner

Clostebol-Jannik Sinner: interviene anche Filippo Volandri

Tra le varie reazioni all’accordo fra Jannik Sinner e la WADA per una squalifica di tre mesi per il caso clostebol non poteva mancare quella di Filippo Volandri. Il capitano della nazionale italiano di Coppa Davis, ai microfoni di “Supertennis”, ha voluto far sentire tutta la propria vicinanza all’altoatesino lasciandosi anche andare ad un duro attacco nei confronti dell’Agenzia Mondiale Antidoping.

“Almeno adesso possiamo dire che questa storia è finita. E’ una vera ingiustizia non vedere Jannik giocare per tre mesi, ma l’unico aspetto positivo è che almeno per lui si chiude questo periodo complicato. Ha giocato per quasi un anno con un macigno sulla testa e ci ha fatto vedere quanto realmente abbia le spalle larghe e quanto sia forte a livello mentale” ha esordito il capitano della nazionale azzurra.

“Non c’è stata alcuna responsabilità diretta da parte di Sinner in questa contaminazione, ci si è appellati alla responsabilità oggettiva per qualcosa che in futuro la WADA ha già annunciato che non processerà. Ora possiamo essere contenti che sia finita e di poterlo riabbracciare agli Internazionali d’Italia. Penso che la Wada dovesse dimostrare di esistere e l’ha fatto nel peggiore dei modi

Nel corso dei tre mesi di stop, Jannik Sinner salterà ben quattro Masters 1000 e perderà ben 1600 punti (1000 a Miami, 400 a Monte Carlo e 200 a Madrid). L’altoatesino, tuttavia, Alexander Zverev e Carlos Alcaraz permettendo, potrebbe tornare in campo agli Internazionali d’Italia ancora come numero uno del mondo.

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