Filippo Volandri rincara la dose con Fabio Fognini
Nel corso dell’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport, Filippo Volandri ha rincarato la dose con Fabio Fognini: “Non nego che la reazione di Fabio mi abbia sorpreso. L’ho sempre sostenuto e soprattutto in questo periodo la nostra comunicazione è stata continua, ci siamo sentiti molto spesso, gli abbiamo offerto sostegno, non è mai stato abbandonato a sé stesso”.
Fognini aveva commentato così la decisione di escluderlo dalla Coppa Davis: “In tempi non sospetti, a dispetto di quanto trapelato, ho comunicato la mia voglia di far parte del gruppo per Bologna, mettendomi a disposizione del capitano, che mi ha chiesto di giocare doppi con gli altri compagni di nazionale nel frattempo, cosa che ho puntualmente fatto e di tenermi allenato e sul pezzo. E così ho fatto e sto facendo, oggi più che mai voglio aggredire ancora la classifica ATP, vincere età e dolori”.
“Mentre ero a Genova mi è arrivata a chiamata del capitano: improvvisamente non rientro più nei piani, senza spiegazioni giustificabili e con modalità che non ho condiviso, poco rispettose della mia storia e dei miei trascorsi azzurri, perché fino all’ultimo mi è stato comunicato che sarei stato in rosa e disponibile a scendere in campo e per questa ragione ho deciso di allenarmi e di giocare il Challenger al massimo delle mie forze per essere appunto pronto e a disposizione. Mi dispiace non sia stata usata chiarezza e sincerità. La mia storia non lo merita”.