A Shanghai ha vinto il quarto Masters in carriera
Jannik Sinner non si ferma più. Già certo di restare numero 1 al mondo sino al termine dell’anno, l’azzurro ha vinto, in quel di Shanghai, il quarto Masters 1000 in carriera che rappresenta anche il 17° titolo nel circuito (il settimo stagionale). Numeri, appunto, da numero 1 al mondo. Numeri da fuoriclasse assoluto, in grado di dominare chiunque.
Filippo Volandri, capitano di Coppa Davis, se la sta godendo. Avere un Jannik Sinner tanto motivato e così in forma è una vera manna dal cielo in vista delle sfide di Coppa Davis che attendono gli azzurri (i quarti di finale, contro l’Argentina, sono in programma a Malaga a partire dal prossimo 19 novembre).
“E’ davvero sorprendente come arrivi a giocare questo tipo di partite nelle condizioni che tutti poi vediamo. Bisogna dirgli bravo non solo per quello che esprime tecnicamente, ma per quello che lui dimostra essere quotidianamente e soprattutto nelle finali che gioca”, le chiare parole di Filippo Volandri alla Gazzetta dello Sport.
Ovviamente, Filippo Volandri pensa alla Coppa Davis e a quanto è importante poter contare su un giocatore come Jannik Sinner, il numero 1 al mondo: “E’ una spalla su cui poter contare per tutti i ragazzi, è davvero un plus per noi a prescindere dal fatto che sia numero 1 al mondo… ribadisco che lui fa la differenza a prescindere dalla posizione in classifica”, la chiosa del capitano di Coppa Davis.