Flavio Cobolli ambizioso, ma anche consapevole
Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di “Ubitennis”, Flavio Cobolli, tra i vari temi trattati, si è espresso a cuore aperto in vista delle final eight di Coppa Davis, dove l’Italia sarà chiamata a difendere il titolo conquistato nel 2023. In aggiunta, il tennista azzurro si è soffermato anche sulla sua convocazione per la Laver Cup.
“Darò il massimo in questo finale di stagione per cercare di meritare un posto nella Nazionale, è una cosa a cui tengo molto, come tutti noi. Sicuramente ci saranno belle battaglie tra di noi per conquistarci questi ultimi posti, perché comunque i primi due sono già occupati. Io lottero fino alla fine per riuscire a conquistare un posto nell’Italia alle Final Eight, sicuramente sarà molto difficile avere la meglio, però siamo un gruppo molto unito, quindi i cinque che andranno a Malaga faranno anche la parte per quelli che staranno a casa” ha esordito il tennista azzurro.
“Quest’anno ho vissuto tante prime volte, sono molto contento. Adesso è arrivata l’opportunità di essere qui in Laver Cup con tutti i migliori del tennis e con tutte le migliori leggende. Sono onorato di essere a questo evento anche se come riserva. Non sono venuto per forza per giocare una partita, ma per vivermi l’esperienza e quello che questi grandi giocatori hanno dato a questo sport, crescere come giocatore e come persona” ha aggiunto il nativo di Firenze.
“Avere una piccola conversazione o aver la possibilità di fare colazione insieme a questi campioni è una sensazione magnifica. Sono onorato veramente, grazie anche a loro per avermi fatto sentire subito uno di loro. Mi hanno fatto molte domande, mi hanno reso partecipe di un qualcosa che potrei non aver vissuto come loro. Li ringrazio e ora sono qui a fare il tifo” ha concluso Flavio Cobolli.