Flavio Cobolli fa una confessione su Jannik Sinner
L’Italia si è qualificata come prima nel suo girone in Coppa Davis, e il punto decisivo contro l’Olanda è stato firmato da Flavio Cobolli, entusiasta a fine match ai microfoni di Sky: “Volevo essere partecipe di questa nazionale e oggi lo sono. Ho realizzato il sogno che avevo da bambino, sono contento e fiero di me stesso”.
“Questa non è la vittoria mia, ma di squadra. Senza il calore e supporto di tutti oggi non sarebbe finita così. Sono contento e devo ringraziare tutto lo staff che da una settimana lavora con noi. Io e mio papà? Non tutti credevano in noi, ma siamo andati avanti per la nostra strada”.
Jannik Sinner lo ha incoraggiato prima del match: “Prima della partita mi ha detto di divertirmi, detto da lui è molto importante per me. Quando era in panchina sentivo la pressione, volevo fargli vedere che sono migliorato. Ci rende orgogliosi”.
Cobolli guarda ora con fiducia al suo prosieguo dell’anno: “Questa vittoria mi darà la spinta per il finale di stagione”.