Forfait Jannik Sinner: il commento del direttore di Parigi-Bercy
Jannik Sinner e Parigi-Bercy: il feeling continua a mancare. Dopo le polemiche della scorsa stagione per la partita giocata in notturna e il brusco ritiro dalla competizione, è arrivato quest’anno il forfait del tennista azzurro alla vigilia dell’esordio nell’ultimo Masters 1000 della stagione.
Sinner, colpito da un virus, ha preferito risparmiare le forze per le ATP Finals di Torino, al via dal prossimo 10 novembre e per la Coppa Davis: il giocatore altoatesino era tra i più attesi del tabellone principale, e il suo ritiro è stato un brutto colpo per il torneo transalpino.
Il direttore Cedric Pioline, che l’anno scorso ebbe un botta e risposta con lo stesso Sinner sugli orari delle partite, ha commentato così la decisione del tennista italiano: “Non sta a me giudicare ogni giocatore, compreso Jannik Sinner, organizza la sua stagione come meglio crede”.
“Possiamo anche dire che in generale Jannik Sinner è uno di quelli che ha una programmazione logica, non sovraccarica il suo programma. Quindi era abbastanza fiducioso sulla sua partecipazione. Ma essendo atleti di alto livello, sono fragili dal punto di vista immunitario a fine stagione, ci sono piccole cose in giro che possiamo prendere tutti. È sfortuna? Probabilmente, il problema non è di natura fisica ma virale”, ha detto in conferenza stampa.