“Abbiamo il cuore spezzato per le persone innocenti che ne sono coinvolte”, ha dichiarato Re Roger.
Dopo l’azione di solidarietà annunciata qualche giorno fa da Andy Murray, e dopo l’emozione suscitata dalle lacrime – in campo – di Viktoria Azarenka, il mondo del tennis continua a registare reazioni forti sul sentitissimo tema del conflitto bellico tra Russia ed Ucraina. Anche chi non è attualmente protagonista sul campo, come l’ex tennista ucraino Dolgopolov, ha fatto parlare di sè per la sua decisa presa di posizione contro la Russia. C’è spazio però anche per iniziative benefiche: gesti assolutamente non scontati che hanno fatto in breve il giro del mondo.
Protagonista di un lodevole esempio in termini di impegno economico e morale è certamente Roger Federer, che attraverso i suoi canali social ha annunciato la donazione di 500.000 dollari per supportare il diritto all’istruzione dei bambini ucraini colpiti dalla guerra. Queste le parole del campionissimo elvetico, ancora fermo ai box per infortunio.
“Io e la mia famiglia siamo inorriditi dalle immagini che provengono dall’Ucraina e abbiamo il cuore spezzato per le persone innocenti che ne sono coinvolte. Siamo per la pace. Daremo assistenza ai bambini ucraini che ne hanno bisogno: quasi sei milioni di bambini ucraini sono attualmente senza una scuola, e sappiamo che è un momento critico per dare accesso all’educazione e vorremmo dargli una mano per riuscire a sopportare questa situazione traumatica. Con la Roger Federer Foundation supporteremo War Child Holland con una donazione di 500.000 dollari per dare accesso a un’istruzione scolastica continua ai bambini ucraini”, si legge sul profilo Twitter dell’ex numero uno del mondo.