Una sconfitta la cui giustificazione, in parte, sta anche nella semifinale.
Holger Rune non è riuscito ad aggiudicarsi il Masters 1000 di Monte Carlo, la cui finale è andata al rivale Andrey Rublev. Il danese, in conferenza stampa, ha però attribuito parte della sua sconfitta alle fatiche cui l’ha costretto Jannik Sinner in semifinale.
“Il match di ieri è stato davvero molto lungo, e abbiamo finito tardi – ha ricordato Rune -. Non ho avuto abbastanza tempo per recuperare dopo la sfida con Sinner, e contro Rune ho fatto tutto il possibile. E ho dato davvero tutto. Il 90% del pubblico, poi, era a favore di Sinner e credo siano impazziti quando ho vinto io. Lui comunque è un grande, e a Roma spero di affrontarlo e batterlo ancora”.
Rune si è quindi soffermato su uno dei momenti chiave della finale di Monte Carlo. “Ero in vantaggio sul 4-1, e avevo la possibilità di un nuovo break su Rublev. Ero in controllo, ma non sono riuscito a chiudere la partita. Sono molto deluso per come è finita, ma il tennis è così. Studierò i miei errori per migliorare ancora”, ha affermato.