La leggenda John McEnroe sul momento di Djokovic: “Il 2022 ha stravolto tutto”
Il bilancio di Novak Djokovic dopo la prima metà del 2022 è nettamente negativa: dopo il caos all’Australian Open, il tennista serbo è rimasto fermo a lungo e non ha potuto partecipare a Miami e Indian Wells per la sua posizione sul vaccino. Al Roland Garros si è fermato ai quarti di finale, e all’attivo c’è solo la vittoria nel torneo di Roma. Di contro, il suo rivale Nadal si è portato a 22 Slam vinti grazie ai trionfi a Melbourne e a Parigi.
“La maggior parte di noi riteneva che Novak Djokovic avrebbe vinto più Slam di tutti. Tuttavia, questi primi sei mesi del 2022 hanno cambiato le carte in tavola – sono le parole della leggenda John McEnroe a Eurosport -. Dapprima c’è stata quella bruttissima vicenda in Australia, con Nole impossibilitato a giocare il primo grande evento dell’anno. Ad essere onesto, non credo che Novak pensasse che Rafael Nadal avrebbe vinto gli Australian Open. Poi c’è stato il Roland Garros. Djokovic e Nadal si sono presentati a Parigi in condizioni molto diverse: il serbo stava riprendendo slancio e aveva appena vinto un Masters 1000, mentre lo spagnolo aveva parecchi dubbi legati al suo piede. Nole era arrivato in Francia con l’idea di agganciare Rafa a quota 21 Slam, ma Nadal ha stupito tutti. La situazione si è totalmente capovolta rispetto alla fine dell’anno scorso”.