Lo statunitense è stato numero 1 al mondo nel 1972
La rivalità tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz è sempre più argomento di discussione. I due giovani fuoriclasse del tennis mondiale intrigano e dividono gli appassionati. C’è chi fa il tifo per l’italiano e chi per lo spagnolo ma tutti concordano sul fatto che siano loro due i nuovi re della racchetta.
Ne è convinto anche Stan Smith, ex numero 1 del mondo (1972) e vincitore sia a Wimbledon che agli US Open: “Sinner e Alcaraz sono il presente, ma soprattutto il futuro del tennis e daranno vita ad una rivalità longeva”, le parole della leggenda del tennis anni ’70 alla Gazzetta dello Sport.
Stan Smith si può permettere il lusso, dall’alto della sua enorme esperienza (di fatto è ancora un allenatore di tennis), di dare un consiglio all’attuale numero 1 del mondo: “Credo che debba continuare a lavorare sul servizio dove è già notevolmente migliorato”. Anche Carlos Alcaraz ha ampi margini di miglioramento: “Carlos ogni tanto ha momenti di disordine o distrazione su cui deve lavorare”.
Insomma, due fenomeni che possono crescere ulteriormente. Tutto a beneficio del pubblico che non vede l’ora di rivederli l’uno contro l’altro per capire chi sia, davvero, il migliore tra loro due. Il prossimo appuntamento in cui potrebbero ritrovarsi uno di fronte all’altro sono le Olimpiadi, in programma a Parigi. Sulla terra rossa, Jannik Sinner pare avere una marcia in più ma dovrà dimostrarlo in campo.