Il silenzio di Jannik Sinner fa impazzire Nick Kyrgios
Gli attacchi ormai non arrivano ogni giorno, ma quasi ad ogni ora. Nick Kyrgios da mesi sta continuando a punzecchiare Jannik Sinner sul caso Clostebol, tra frecciatine velenose e allusive a vere proprie affermazioni contro il numero uno del mondo, che dopo essere stato assolto dall’ITIA sta aspettando la decisione del CAS sul ricorso presentato dalla WADA: una sentenza che arriverà solo alla fine del prossimo gennaio.
Sinner non ha degnato di una risposta il tennista australiano, ignorando le provocazioni del finalista di Wimbledon 2022: un silenzio che a quanto pare ha inacidito ulteriormente Kyrgios, che ha alzato il livello delle sue frecciate negli ultimi giorni.
Domenica al podcast Nothing Major l’australiano è tornato a sfidare Sinner in vista del suo ritorno in campo: “E’ una cosa a cui penso da tempo. Se dovessimo giocare contro agli Australian Open riuscirei a spostare ogni persona del pubblico contro di lui. Sono pronto a scatenare una rivolta e a mettere da parte qualsiasi rispetto”.
Sempre domenica su X ha postato una siringa sotto un video dell’Azzurro, mentre lunedì parlando della squalifica della Halep ha scritto: “Lei ha affrontato le conseguenze, a differenza di Sinner che è stato in grado di giocare per tutto il tempo”. Il tennista di San Candido resta impermeabile agli haters: l’Azzurro si sta preparando a Dubai in vista dei prossimi impegni.