Nonostante la sconfitta, sono arrivati altri nuovi record.
Jannik Sinner ha salutato il Roland Garros in semifinale, cedendo al grande rivale Carlos Alcaraz in cinque set e dopo una battaglia che ha sfondato il muro delle quattro ore di durata. Parigi ha tuttavia portato anche notizie molto buone per l’altoatesino, per la conquista del numero 1 nel ranking mondiale ATP e non solo. Anche la partita contro lo spagnolo lo ha infatti visto fissare alcuni nuovi record.
Al Roland Garros Sinner, che come detto da lunedì sarà ufficialmente il primo tennista del mondo grazie grazie al sorpasso su Novak Djokovic in cima al ranking ATP, è stato eliminato sia nel 2024 che nel 2023 in altrettante partite in cui ha vinto più punti rispetto al suo avversario. Con Alcaraz il suo ruolino è stato infatti di 147-145, un anno prima contro Daniel Altmaier era stato di 198-193. L’unico avversario ad averlo mai battuto sia in campo che nel totale dei punti nel torneo parigino resta quindi Rafa Nadal, nella sfida datata 7 giugno 2021.
Contestualmente, però, anche Alcaraz ha festeggiato un nuovo record personale dopo aver battuto Sinner. La conquista della finale del Roland Garros 2024 lo rende infatti il più giovane tennista ad aver raggiunto, a 22 anni ancora da compiere, l’ultimo atto di uno Slam su tutte le superfici.
“È stata una bella partita, dispiace ovviamente per com’è finita. Ma questo fa parte del gioco. Cerco di dare il meglio che posso e vediamo che posso fare in futuro. Se guardiamo il lato positivo, ho compiuto un passo avanti su questa superficie”, era stato il commento a caldo di Sinner dopo aver perso contro Alcaraz.