Basta un’ora e un quarto a Jannik Sinner per prendersi il terzo turno di Indian Wells.
L’altoatesino si sbarazza senza troppi grattacapi di John Millman, stroncato con il punteggio di 6-2, 6-2 sul cemento californiano. Compito fin troppo facile per Sinner nel primo set, concluso in poco più di mezz’ora. L’azzurro, numero 14 del circuito ATP, accelera nel terzo game strappando il servizio all’avversario (lasciandogli un solo punto), quindi trova un ulteriore break che vale il 5-2.
Più complicato, ma solo in termini relativi, il secondo set che ricalca lo stesso schema. Sinner infatti centra due break, nel terzo e nel settimo game. Ma qui Millman prova a rendergli complicata la vita nel terzo, dove solo la quarta palla break si rivela quella buona.
Nel 2020 a Indian Wells non si è giocato a causa della pandemia. Novak Djokovic ha vinto per cinque volte il torneo californiano, l’ultima delle quali nel 2016. Nel 2017, nel 2018 e nel 2019 a trionfare sono stati rispettivamente Roger Federer (che all’ultimo atto ha piegato il connazionale Stan Wawrinka), Juan Martin Del Potro e Dominic Thiem. Sia l’argentino che l’austriaco in finale hanno avuto la meglio proprio sull’elvetico ex numero 1 al mondo. Come del resto è capitato al campione serbo nel 2014 e nel 2015. Nel 2016, invece, Nole ha avuto la meglio sul canadese – ma di origine montenegrina – Milos Raonic.