Indian Wells, Jannik Sinner non lascia scampo a Kokkinakis
Jannik Sinner è partito con il piede giusto nel torneo Masters 1000 di Indian Wells: il tennista numero tre del mondo ha superato in due set per 6-3, 6-0 l’australiano Thanasi Kokkinakis, numero 99 della classifica ATP. Dopo un avvio un po’ sofferto, Sinner ha alzato il livello e ha travolto l’avversario, chiudendo rapidamente il secondo set.
Nelle fasi iniziali Sinner ha faticato in risposta, ed ha sofferto il servizio dell’australiano, molto solido soprattutto nei primi giochi, tanto che l’azzurro non è riuscito inizialmente a trovare la contromossa giusta. L’altoatesino ha un po’ faticato anche in battuta, annullando una palla break al quinto game.
Poi il vincitore dell’ultimo Australian Open ha preso le misure e ha cambiato marcia: all’ottavo game ha strappato la battuta a Kokkinakis, e al nono ha chiuso rapidamente al servizio, chiudendo in crescendo il parziale in 54 minuti.
Nel secondo set è continuato il momento di crisi di Kokkinakis, che ha perso fiducia anche in battuta, e dopo tre brutti errori ha concesso immediatamente il break al primo game al tennista di San Candido. Sinner ha approfittato della confusione dell’avversario, ha alzato il ritmo e ha concluso in fretta un set a senso unico con un 6-0 senza diritto di replica in meno di mezz’ora.
Al secondo turno Jannik se la vedrà con il vincente della sfida tra il croato Coric e il tedesco Struff, numero 25 del mondo.