Lo spagnolo conserva il secondo posto nel ranking
Niente sorpasso. La corsa di Sinner a Indian Wells si è fermata in semifinale. Dopo 16 vittorie consecutive da inizio anno (19 se si contano anche i successi in Coppa Davis), l’azzurro è stato battuto dal suo rivale giurato Alcaraz. Lo spagnolo, apparso in grande forma, si è imposto in tre set. Dopo aver perso il primo parziale 6-1, Alcaraz si è aggiudicato i successivi due set: 6-3, 6-2, volando così in finale.
Mastica amaro l’altoatesino che fallisce quindi l’opportunità di diventare numero 2 al mondo. Lo spagnolo, invece, festeggia la sua seconda finale di fila a Indian Wells e una vittoria di enorme prestigio che conferma il ritrovato stato di salute, sia fisico che mentale. L’azzurro paga, dopo un eccellente primo set, tante, troppe difficoltà al servizio. La prima sconfitta nel 2024 è decisamente dolorosa.
Sinner avrà certamente altre opportunità per migliorare la sua classifica ATP che, al momento, lo vede saldamente al numero 3. Il prossimo obiettivo è fare bene a Miami. Alcaraz, invece, è atteso in finalissima da Medvedev, anch’egli vittorioso in rimonta in semifinale. Perso il primo set 6-1, Medvedev si è portato a casa i successivi due parziali per 7-6, 6-2.