Indian Wells, Luca Nardi euforico: “Penso sia un miracolo”

Una delle imprese più spettacolari nella storia recente del tennis

Un’impresa destinata a restare nella mente di Nardi per sempre. A 20 anni, numero 123 del mondo, dopo essere stato ripescato nel tabellone principale da lucky loser, Nardi ha battuto Djokovic al torneo di Indian Wells, vinto dal serbo per ben cinque volte. Una prestazione incredibile che la dice lunga sulle potenzialità del tennis italiano, non solamente legate al talento di Sinner.

“Penso sia un miracolo. Io sono un ragazzo di vent’anni numero 100 e passa al mondo che batte Novak Djokovic. È folle. Penso che prima di stasera nessuno mi conoscesse. Spero che il pubblico si sia divertito. Sono davvero felice”, le sue parole al termine del match più importante della sua giovane carriera, quello che potrebbe lanciarlo nel tennis che conta.

Nardi ha svelato chi sia il tennista a cui si ispira e che, quindi, è il suo modello: “Ho visto tutte le sue partite all’Australian Open. Le sue imprese mi stimolano a fare sempre meglio. Non mi aspettavo di vincere oggi ma do sempre il massimo in ogni allenamento e oggi è successo. Sono davvero felice”, le sue chiare parole. Ora testa agli ottavi di finale, dove, ad attenderlo, c’è Paul, numero 17 del torneo.

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