
Due big in campo, entrambi avanzano il turno senza particolari grattacapi.
Indian Wells felici per gli italiani in campo nella notte del Masters 1000 americano. Sul cemento californiano sono infatti arrivate le vittorie sia di Matteo Berrettini che di Lorenzo Musetti, entrambi al debutto nella competizione. Il primo è riuscito a prevalere in due set sull’australiano Christopher O’Connell con il punteggio di 6-2, 7-6(2), il secondo ha avuto la meglio in tre su Roman Safiullin: 7-5, 5-7, 6-2 il finale.
Davvero pochi i grattacapi per Berrettini, capace di aggiudicarsi il primo set in mezz’ora. Il romano ha strappato il servizio a O’Connell già nel primissimo game, si è visto annullare una palla break nel terzo e se l’è è invece portato a casa nel quinto. A quel punto è stato per lui sufficiente controllare le operazioni. Nessuno scossone nel secondo set, a parte un lunghissimo ottavo game. Dopo oltre un’ora e il tie-break, quindi, l’azzurro si è portato a casa successo e passaggio del turno.
Più complicato il cammino di Musetti, a cui sono servite quasi due ore e tre quarti per abbattere la resistenza di Safiullin. Inizialmente in vantaggio sul 3-0, il toscano si è visto rimontare fino al 3-2 da un avversario che gli ha tenuto testa per oltre un’ora. Decisivo quindi il dodicesimo game, in cui è riuscito a prendersi un altro, decisivo break. Andamento simile, ma opposto per il successivo set: nessun break fino al 5-5, ma nell’undicesimo game è stato il russo a prendersi il punto decisivo per il sorpasso.
Il grande equilibrio tra i due è però scoppiato nel terzo e decisivo set: primi quattro game folli, tutti caratterizzati da altrettanti break. A quel punto ha però preso il sopravvento Musetti, che ha lasciato le briciole a Safiullin andando a chiudere sul 6-2. Al prossimo turno se la vedrà con Arthur Fils, mentre a Berrettini toccherà l’insidiosa sfida con Stefanos Tsitsipas.