Anche la sconfitta può dare vita a qualcosa di buono.
Jannik Sinner riflette a freddo dopo il ko di Indian Wells contro Carlos Alcaraz. L’altoatesino si è fermato dopo ben 19 vittorie consecutive (e un ruolino ancora immacolato nel 2024 nel circuito ufficiale ATP), e dovrà verificare anche le sue condizioni fisiche. In ogni caso, a qualche ora di distanza dalla sconfitta in terra californiana, si è detto soddisfatto per quanto appreso contro l’arcirivale spagnolo.
“Sicuramente dopo la mia caduta ho sentito un po’ di dolore al gomito destro e all’anca sinistra – ha dichiarato Sinner ai microfoni di ‘Sky Sport‘ -. Però diciamo che in generale oggi ha giocato molto meglio Alcaraz, in particolare nei punti importanti. Ha meritato di vincere. C’è poco da dire, il torneo di Indian Wells per me è finito. Andrà meglio il prossimo”.
Quindi Sinner ha ripercorso la sua sfida con Alcaraz: “Ho giocato molto bene il primo set, dopo sono stato troppo prevedibile nelle mie giocate. Infatti nei prossimi allenamenti andremo a lavorare su questo aspetto. Il bello del tennis è proprio questo: o vinci, o impari e basta. Oggi la lezione è stata questa, la speranza è di diventare ancora più forti dopo quanto appreso a Indian Wells. Miami sarà un torneo importante, da questo punto di vista”.