Jannik Sinner, allenamenti con un mancino per essere pronto

Mai un italiano ha conquistato la finale agli US Open

Jannik Sinner punta a diventare il primo italiano di sempre a conquistare la finale degli US Open. Per riuscirci, dovrà superare Jack Draper. L’inglese sta disputando un torneo sensazionale. Essendo un mancino, è ancor più imprevedibile nei colpi. Motivo per cui il numero uno al mondo ha programmato degli allenamenti ad hoc.

L’azzurro, in accordo con il suo team, ha cambiato il suo sparring partner per la sessione di allenamenti in vista della semifinale con Jack Draper. Si è deciso di schierare in campo contro Jannik Sinner un mancino, così da testare l’azzurro sulle diverse rotazioni della palla colpita, appunto, da un giocatore che ha nella mano sinistra la sua mano preferita.

Jannik Sinner non vuole farsi sorprendere. Nonostante conosca Jack Draper molto bene (sono amici, hanno giocato in doppio a Montreal), l’altoatesino sta curando ogni minimo dettaglio per arrivare alla sfida al meglio. Troppa la voglia di guadagnarsi la finale degli US Open. Diventerebbe il primo italiano di sempre a riuscirci dopo le semifinali conquistate da Corrado Barazzutti nel 1977 e da Matteo Berrettini nel 2019.

Dall’altra parte, Jack Draper sa di aver già raggiunto un traguardo enorme. Il classe 2001 è alla prima semifinale di una prova dello Slam. Un risultato eccezionale se si pensa che, negli altri Slam, non è mai andato oltre al secondo turno. Non ha nulla da perdere e, forse per questo, va preso con le molle.

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