In un’intervista al sito ufficiale dell’Atp, Jannik Sinner torna a parlare della sua decisione di cambiare coach.
Jannik Sinner esordirà venerdì nel Masters 1000 di Indian Wells contro Laslo Djere: per l’Azzurro è il primo grande torneo dopo il cambio di coach. In un’intervista al sito ufficiale dell’Atp, il tennista altoatesino è tornato sulla sua scelta di puntare su Simone Vagnozzi: “Con lui sto facendo un diverso tipo di lavoro, era quello che cercavo, ovvero cambiare qualcosa. Sto lavorando duro e vediamo come va, mi trovo molto bene con lui”.
“Con Riccardo Piatti sono stati sette anni incredibili, ha fatto un grande lavoro a portarmi in top ten. Ma ho sentito che era giusto fare così, penso che ora posso imparare nuove cose, ed è su quello che stiamo lavorando”.
L’obiettivo dell’Azzurro è migliorare e competere con i migliori: “Posso migliorare in tante cose, nel servizio, nel gioco a rete, per poter competere con i migliori del mondo. Non ho mai avuto una vera grande vittoria, ma conosco il mio potenziale e spero di mostrarlo presto”.
Sinner ha spiegato cosa gli manca per arrivare al livello dei più grandi: “Loro riescono a cambiare i piani di gioco quando perdono, a cambiare il ritmo, sono mentalmente molto forti e hanno una grande esperienza: ci vuole tempo per acquisire tutto questo, ma sono qui per imparare, anche dalle sconfitte”.