Jannik Sinner come Pete Sampras: che delusione

Che delusione

Sarà la prima edizione dei Giochi Olimpici dal 2000 senza il numero 1 del mondo in campo: allora, in occasione dell’edizione andata in scena a Sydney, in Australia, rinunciò Pete Sampras, questa volta è toccato a Jannik Sinner.

“Sono triste e amareggiato. Competere ai Giochi Olimpici era uno dei miei obiettivi principali per questa stagione – ha spiegato l’altoatesino -. Aspettavo di tornare al Roland Garros e indossare la maglia della nazionale in questo prestigioso evento. Tuttavia, dopo aver consultato i miei medici martedì e aver aspettato un giorno in più per capire se le condizioni fossero migliorate, la situazione è peggiorata”.

“Mi dispiace molto, spero di poter disputare le Olimpiadi in futuro. Non vedevo l’ora di giocare con i miei compagni della nazionale italiana, ma per ora tutto questo dovrà attendere. Il mio staff medico mi ha consigliato di prendermi del tempo per riposare e recuperare completamente. Auguro il meglio a tutta la squadra italiana, e spero di tornare più forte in futuro” ha aggiunto Jannik.

L’Italia ha ottenuto un totale di 40 medaglie alle Olimpiadi di Tokyo 2020, stabilendo un nuovo primato in quanto a bottino in un’unica edizione dei Giochi. Dieci le medaglie d’oro, altrettante quelle d’argento e venti invece quelle di bronzo.

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