Paolo Bertolucci, intervistato dal Corriere dello Sport, si è lanciato in una serie di paragoni molto arditi riguardo a Jannik Sinner, il giovane tennista altoatesino che sabato ha vinto il torneo di Sofia.
“C’è un sottobosco di appassionati di tennis che poi si erano dati al golf – ha raccontato il campione della Coppa Davis del 1976 -. Ma nel momento in cui viene fuori qualche italiano che ti fa tomare bambino la fiammella si riaccende. Poi quando emerge che ha fimrato per Lavazza o Rolex, i genitori diranno: Allora anche mio figlio giocherà a tennis. E i ragazzi vorranno giocare. Come tutti volevano sciare quando c’era Tomba. Sinner, in prospettiva, è il Tomba, il Valentino Rossi della situazione, uno che potrà smuovere le montagne a livello sportivo”.