Jannik Sinner continua a togliere il sonno a Nick Kyrgios
Nick Kyrgios è fermo da un anno e mezzo ed è impaziente di tornare a giocare. Così, mentre Jannik Sinner e l’Italia stanno cercando il bis del trionfo dell’anno scorso in Coppa Davis a Malaga, l’australiano non perde l’occasione per parlare ancora una volta del numero 1 del mondo.
Stavolta però il fumantino talento che non è arrivato più su del numero 13 ATP non attacca frontalmente l’altoatesino, anzi, ha quasi parole di elogio per lui nel podcast degli Australian Open, parole riportate dal sito del Corriere dello Sport: “Contro chi avrei voglia di giocare? Jannik Sinner. Mi piacerebbe sfidarlo a un certo punto, magari non alla prima partita… ma sarebbe sicuramente una data da segnare sul mio calendario”.
C’è un precedente tra i due: negli ottavi di finale del Masters 1000 di Miami 2022 vinse per 7-6 6-3 Sinner, che nel precedente 1000 di Indian Wells aveva dato forfait sempre negli ottavi proprio contro Kyrgios.
“Nel tennis questo è il momento del cambio della guardia – dice il finalista di Wimbledon del 2022 -. Federer e Nadal si sono ritirati, Djokovic è a fine carriera. Non si vedono più stili di gioco basati sul servizio. Guardate tutti nella top 10 ora: ci sono Sinner, Alcaraz, Rune, de Minaur, questi ragazzi si muovono in modo pazzesco”.
“Il gioco sta favorendo questi tennisti completi che non hanno veri punti deboli. Sono giocatori di rimbalzo incredibili. Quelli alti 1.95 come me dovranno adattarsi al loro gioco, continua Kyrgios che poi in conclusione ha parlato ancora di Jannik: “Guardate Sinner, come si muove a fondo campo e colpisce la palla il più forte possibile”.
