L’ex capitano di Coppa Davis Barazzutti su Jannik Sinner: “Può diventare il numero uno del mondo, ricorda Agassi”
L’ex capitano di Coppa Davis Corrado Barazzutti in un’intervista al Corriere dello Sport ha paragonato Jannik Sinner ad Andre Agassi: “Me lo ricorda. Come tipologia di gioco, non come movimenti né fisico. Sinner è un giocatore che in quella zona di comfort colpisce come non ho mai visto nessuno colpire. Grande determinazione, ma abbinata a una grande cultura del lavoro. Sa che se lavora raggiunge i risultati che vuole. Il suo è talento supportato da carattere e testa forte. L’ho detto altre volte: Sinner è un predestinato”.
Per l’ex tennista azzurro l’altoatesino è destinato a grandi cose: “E’ un ragazzo che ha le carte in regola per diventare uno dei più forti del mondo. Non solo. Per diventare il numero uno del mondo. Nella sua zona comfort, vicino alla riga di fondo, dritto e rovescio, ha meno margini di miglioramento perché è già tra i migliori del mondo. Dunque la cosa che può migliorare è sbagliare ancora meno. Veloce la mano, velocissimi i piedi, tennis buonissimo”.
Sui dettagli da migliorare: “Può servire e giocare a rete meglio di Come fa adesso. Non è un giocatore di rete, ma deve andare a fare una volée comoda. Quello che può fare è migliorare le sfaccettature. Come? Provando e riprovando in allenamento e poi in partita. E’ quello, è lì che si ottengono i miglioramenti, provando senza paura di perdere un punto o un match in più. Lo ha detto lui: voglio provare provare provare. Sperimentare, così avvengono grandi miglioramenti”.