“A Wimbledon aveva detto che sarebbe andato a Tokyo, siamo stati costretti a cambiare i nostri programmi”.
Il forfait di Jannik Sinner alle Olimpiadi continua a far discutere. Sulla questione è intervento anche Simone Tartarini, allenatore di Lorenzo Musetti, in un’intervista a tiebreakversilia.it: “Noi siamo stati costretti a cambiare i nostri programmi che prevedevano una serie di tornei sulla terra rossa, ma quando c’è di mezzo un evento così importante ed è bello poterci essere. Lorenzo è contento di questo e quindi ora dovremo rivedere la nostra programmazione. Sinner? Ognuno ha una propria visione delle cose, a mio avviso è stata una decisione per tempi e modi sbagliatissima”.
“Jannik, anche parlando con Lorenzo a Wimbledon, aveva riferito che avrebbe giocato a Tokyo – ha rivelato Tartarini -. Altri giocatori avevano dichiarato per tempo la loro assenza per questioni di programmazione, in questo caso l’iter non è stato lo stesso”.
Sulla prestazione non brillante di Musetti a Wimbledon: “Non stava bene a Wimbledon e aveva avuto anche qualche linea di febbre prima di giocare. Non è una giustificazione, ma è quanto accaduto. E’ chiaro che l’aspetto su cui deve lavorare è la continuità e questa si può trovare solo giocando più partite ad alto livello. Il nostro obiettivo per il 2021 è essere tra i migliori 50 giocatori del mondo anche per avere un piano più favorevole rispetto alla partecipazione ai Masters1000“.