L’allenatore francese non ha dubbi sulla rivalità fra Novak Djokovic e Jannik Sinner
Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di “Tennis Majors”, l’allenatore francese Patrick Mouratoglou, tra i vari temi trattati, si è soffermato sulle ambizioni di Novak Djokovic in vista del 2025 e sull’evoluzione della sua rivalità con Jannik Sinner e Carlos Alcaraz.
“Per Djokovic conquistare un altro Slam è una sfida immensa in questo momento, perché il tennis è dominato in modo clamoroso da Alcaraz e Sinner. Novak e Andy hanno sempre avuto un ottimo rapporto, hanno la stessa età, hanno due stili di gioco estremamente simili e solo il tempo ci dirà se è stata la giusta decisione” ha esordito l’allenatore francese.
“L’unica cosa di cui ha bisogno Nole ora penso sia la motivazione. Ha già vinto la battaglia contro Roger Federer e Rafael Nadal e quest’anno è sceso in campo con il giusto atteggiamento solo ai Giochi Olimpici per coronare il sogno di vincere l’oro olimpico. Deve ritrovare quella spinta emotiva che gli faccia desiderare di vincere ancora tutto. E’ una sfida importante, perché Alcaraz e Sinner esprimono un livello impressionante. Per lui diventerà sempre più difficile battere Carlos e specialmente Jannik, il quale ha le sue stesse doti. Per batterlo Novak dovrà ritrovare una condizione fisica e mentale stratosferica” ha aggiunto il nativo di Neuilly-sur-Seine.
“E’ pazzesco che Andy voglia tornare nel circuito adesso. Sicuramente la proposta di Djokovic era molto difficile da rifiutare. Non puoi dire di no all’opportunità di allenare il miglior giocatore di tutti i tempi. Non posso dire di non essere rimasto sorpreso dalla notizia, non me lo aspettavo” ha concluso Patrick Mouratoglou.
