La marcia verso il trono mondiale procede con cautela.
Jannik Sinner si prepara al Masters 1000 di Madrid, ulteriore appuntamento in cui potrebbe avvicinarsi alla posizione numero 1 del ranking ATP. L’altoatesino ha però deciso di affrontare l’impegno con i piedi di piombo, consapevole delle difficoltà affrontate nel 2023 nella stessa fase della stagione. Per questo motivo ha ammesso di sapere dove potrebbe rosicchiare punti ai suoi rivali e dove potrebbe perderne. Ma di non essere per ora concentrato a fare questo genere di calcoli.
“So nella mia testa chi ha punti da difendere e chi no – sono state le parole di Sinner raccolte da ‘Sky Sport’ -. Io l’anno scorso non ho giocato benissimo sulla terra battuta, ma sono ugualmente contento di essere nella posizione in cui sono. Cercheremo di fare meglio dell’anno scorso, e se non sarà possibile spero che davanti a me ci siano ancora tanti anni in cui provarci. Diciamo che conosco i punteggi, ma per il momento non mi interessano più di tanto”.
Sinner si è quindi concentrato su un Masters 1000 che potrebbe rivelarsi decisamente impegnativo: “Nella mia testa so che forse avrò qualche difficoltà in più. Però sono molto contento di essere qui a Madrid. L’anno scorso non ho giocato, perciò spero di fare bene quest’anno. Poi, ovviamente, i tornei più importanti saranno a Roma per gli Internazionali e a Parigi per il Roland Garros“.
In alcune precedenti dichiarazioni, rilasciate sempre a Madrid, Sinner aveva anche glissato sui raffronti con i colleghi più accreditati del ranking ATP: “Non paragonatemi a Djokovic e a tutto quello che ha fatto. Ho molto rispetto per lui, così come ho molto rispetto per Alcaraz, che ha vinto più di me. Ho molto rispetto per entrambi. Cerco solo di giocare il mio tennis”.