“Io e Berrettini abbiamo stretto un legame d’onore” ha detto Sinner
Jannik Sinner ha parlato delle possibilità di vederlo alle finali di Coppa Davis, in programma tra il 22 e il 27 novembre a Malaga.
Intervistato da ‘La Gazzetta dello Sport’, il tennista altoatesino ha parlato in vista dell’importante impegno, che vedrà tra i portacolori azzurri anche Matteo Berrettini.
“Io e Berrettini non ci siamo sentiti, ma avevamo già stretto un legame d’onore e lui sa che noi ci teniamo tanto alla Coppa Davis. Ci proviamo quest’anno a fare bene e a essere pronti, ma prima dobbiamo mettere a posto tante cose fisicamente: io devo innanzitutto pensare a me stesso, poi sono sicuro che l’anno prossimo andrà diversamente” ha spiegato il classe 2001.
Nonostante sin da bambino abbia ottenuto ottimi risultati nello sci, all’età di 13 anni Jannik ha deciso di dedicarsi esclusivamente al tennis, trasferendosi a Bordighera, alla corte di Riccardo Piatti. Una scelta che si rivelerà vincente, dato che Sinner è il più giovane tennista italiano di sempre ad essere entrato in top 100 (ottobre 2019) e ad aver vinto un titolo Atp nell’era Open (Sofia 2020). Inoltre, insieme a Matteo Berrettini, Jannik è l’unico tennista italiano ad aver raggiunto almeno gli ottavi in tutti e quattro gli Slam. Nel 2022, per lui, è stato l’anno della svolta: ha lasciato Piatti per affidarsi a Vagnozzi.