Le parole di Corrado Barazzutti
Nel giorno della storica semifinale a Wimbledon tra Lorenzo Musetti e Novak Djokovic, Corrado Barazzutti (che da diversi mesi collabora col team del carrarino) ha concesso una lunga intervista a Fanpage: “Una parte di stampa ad un certo punto ha criticato tutto e tutti. Addirittura qualcuno ha detto che Lorenzo non è adatto e non è pronto per giocare degli Slam. Ho anche ho la sensazione che Musetti venga un po’ sottovalutato. Poi naturalmente tutte le attenzioni sono sempre state nei confronti di Sinner che è il numero uno al mondo”.
“Tutti fanno il confronto con Jannik, ma secondo me con un occhio molto superficiale e poco obiettivo. Perché Musetti, secondo me, è uno dei giocatori che sul piano tecnico ha più capacità di generare tennis, insieme ad Alcaraz”, ha aggiunto l’ex capitano dell’Italia.
“Fino a poco tempo fa non riusciva ad esprimersi al meglio, ma soprattutto aveva delle pause nel suo gioco. Ora invece ha un atteggiamento corretto ed equilibrato per tutta la partita, nei momenti importanti è lucido. Finalmente dunque si esprime in tutto il suo potenziale”.
“Che lui abbia un potenziale gigantesco e sia tra i migliori giocatori del mondo, non si discute. Quello che io ho visto, però, è che con molta superficialità certe volte si tiravano giù critiche nei suoi confronti e anche verso il suo staff. Tutto condito da molta ignoranza, l’ignoranza del non sapere o conoscere le cose”, ha concluso.