Le condizioni di Jannik Sinner
Jannik Sinner ha parlato in conferenza stampa dopo l’eliminazione da Wimbledon: “Non mi sentivo bene già da stamattina. Avevo avuto dei problemi, poi con la stanchezza non è stato facile. Con questo non voglio togliere nulla a Daniil che ha giocato un buon tennis, una partita molto intelligente”.
“Il fisioterapista mi ha detto che era meglio se mi prendevo un po’ di tempo: mi ha visto in faccia, non sembravo in condizione di giocare. Non è stato un momento facile, ho cercato di lottare con quello che avevo. Sicuramente non stavo bene. Non ho vomitato, ma mi girava parecchio la testa”.
“Quei minuti fuori dal campo sono stati i peggiori per la verità. Quando sono tornato in campo ho cercato di dare il meglio. Mi dispiace non aver vinto il terzo set, ho avuto un paio di occasioni e non sono riuscito a sfruttarle. Nel quarto ho alzato un po’ il mio livello, poi al quinto un cattivo turno di battuta ha deciso la partita”.
“Non ho mai pensato al ritiro. Mi ha sorpreso il fatto di riuscire ad allungare la partita. Due anni fa mi sono ritirato tante volte, e non voglio farlo solo perché non mi sento bene. Oggi ero in qualche modo in condizione di giocare. Al quinto set mi sentivo un po’ meglio, avevo più energie, che oggi andavano e venivano e così non è facile gestire le situazioni in campo. Succede”, ha concluso il numero uno del mondo.