Jannik Sinner felice: “C’è stato un momento cruciale”
Jannik Sinner si è qualificato per la finale degli Australian Open dopo la vittoria in tre set contro Ben Shelton. Appena dopo il match ai microfoni di Jim Courier l’Azzurro non ha nascosto le difficoltà avute nel match: “Il primo set è stato veramente duro e cruciale. Oggi Shelton non ha servito come avrebbe voluto, abbiamo risposto meglio di come abbiamo servito”.
“Il primo set mi ha dato fiducia, sono soddisfatto di come ho gestito le emozioni. Sono felice di essere di nuovo in finale – ha spiegato l’altoatesino, che poi chiarisce sul problema alla coscia -. Il fisioterapista nel finale? C’era un po’ di tensione e qualche piccolo crampo. Queste partite si possono anche allungare, due ore e mezza per tre set non sono poche. Sono felice di aver chiuso in tre set”.
Sinner ha espresso un pensiero per il suo team: “C’è un grande lavoro, con tutti gli allenatori avuti. Decidere di cambiare, in passato, è stato importante. Prendo decisioni importanti da quando ho 13 anni. Questo team mi ha fatto diventare un giocatore diverso, Simone e Darren sono diversi e hanno anche una grande differenza di età (ride, ndr). È l’ultima stagione di Darren e sono felice di lottare di nuovo per il titolo”.
“Zverev? Sarà una partita difficilissima, ci sono tanti precedenti equilibrati. Tutto può succedere. È alla caccia del suo primo Slam, ci sarà tanta tensione. È bello essere di nuovo in questa posizione, sarà una giornata speciale”.
