
La sconfitta di Carlos Alcaraz a Miami fa gioire Jannik Sinner, che si allontana sempre di più nel Ranking ATP
Esordio da dimenticare per Carlos Alcaraz al Masters 1000 di Miami. Il tennista murciano, infatti, è stato sconfitto in rimonta dal belga David Goffin con il punteggio di 5-7 6-4 6-3, dopo due ore e venti di gioco.
Nel primo set è il belga a spezzare per primo l’equilibrio, trovando il break nel settimo game. Lo spagnolo, dal canto suo, non si perde d’animo e prima recupera immediatamente lo svantaggio, poi con un parziale di tre giochi a uno, conquista il primo atto con il punteggio di 7-5.
Anche il secondo set si sviluppa nel segno dell’equilibrio, ma a differenza del primo, questa volta è Goffin ha trovare maggiore incisività, piazzando tre game consecutivi tra l’ottavo e il decimo gioco, chiudendo così i conti sul 6-4.
Il set decisivo inizia subito in salita per il numero tre del mondo, che cede il servizio in apertura. L’esperto tennista belga, a quel punto, è bravo a gestire il break di vantaggio fino al nono game, dove strappa nuovamente la battuta ad Alcaraz, aggiudicandosi così l’incontro.
A giovare di quest’eliminazione a sorpresa del murciano è sicuramente Jannik Sinner, il quale, ora, ha la certezza aritmetica di tornare in campo a Roma davanti al rivale spagnolo. Il nativo di Murcia, infatti, per sperare di spodestare l’altoatesino avrebbe dovuto vincere tutti i tornei fino agli Internazionali d’Italia.
L’unico giocatore in grado di poter sorpassare Jannik Sinner, quindi, è Alexander Zverev, il quale farà il suo esordio a Miami contro il britannico Jacob Fearnley.