
Jannik Sinner,, ranking
Jannik Sinner inizia la sua 41ma settimana da numero 1. Quando sarà concluso il Masters 1000 di Miami, Sinner avrà superato Andy Murray. Ed è comunque matematicamente certo di scavalcare anche le 43 di Gustavo Kuerten e diventare il tredicesimo giocatore con più settimane in vetta al ranking all’attivo in carriera da quando esiste la classifica computerizzata, introdotta nel 1973.
L’altoatesino, che guida il gruppo di 11 italiani in Top 100, da qui alla vigilia degli Internazionali BNL d’Italia perderà i punti ottenuti nel 2024 a Miami, dove ha vinto il titolo (1.000); a Monte-Carlo, dove è arrivato in semifinale (400) e a Madrid, dove ha perso nei quarti (200). Al Foro, dunque, Sinner avrà 9.730 punti nel ranking ATP.
I due principali inseguitori, il numero 2 del mondo Alexander Zverev e il numero 3 Carlos Alcaraz, conservano poche chances, matematicamente parlando, di superarlo prima degli Internazionali BNL d’Italia. Clicca qui per gli scenari
La conclusione del primo Masters 1000 della stagione ha promosso tra i grandi Jack Draper, che ha dominato Holger Rune nella prima finale tra giocatori nati negli anni Duemila in questa categoria di tornei. A 23 anni e 2 mesi, il campione di Indian Wells fa il suo esordio in Top 10 da numero 7 del mondo. Draper è il secondo britannico più giovane a entrare tra i primi 10 dal 1973, dietro solo a Andy Murray che ci riuscì a 19 anni e 11 mesi il 16 aprile del 2007.
In Top 10 guadagna due posizioni Novak Djokovic, nonostante la sconfitta contro Van de Zandschulp a Indian Wells. Il serbo, che vanta il record di settimane da numero 1 ATP, tornerà in campo a Miami dove condivide con Andre Agassi il record di titoli, 6, in singolare maschile.