L’inizio dell’anno nuovo ricalcherà la conclusione del vecchio.
Jannik Sinner ha nel mirino le ATP Finals, per chiudere al meglio un 2024 indimenticabile. Comunque vada nella finale contro Taylor Fritz, in ogni caso, ha già in mano un’importante certezza in vista del 2025. L’altoatesino, numero 1 del tennis mondiale, manterrà infatti il trono anche dopo il primo Slam della prossima stagione: gli Australian Open.
A Melbourne saranno infatti messi in palio 2000 punti validi per il ranking ATP. E, nonostante gli verranno scalati quelli conquistati un anno fa (sostituiti ovviamente da quelli che sarà in grado di raccogliere), il vantaggio già accumulato in classifica dagli inseguitori non permette a questi ultimi un sorpasso ai danni di Sinner. L’attuale secondo, Alexander Zverev, potrebbe infatti ritrovarsi in svantaggio di quasi 4000 punti.
Sinner potrebbe infatti ritrovarsi a 9930, mentre Zverev si presenterebbe al termine degli Australian Open 2025 con un bottino massimo di 7915 se anche dovesse vincere tutti i punti messi in palio fino al torneo di Melbourne. Al quale, di conseguenza, il campione di San Candido potrebbe anche non partecipare avendo in ogni caso la garanzia di restare il numero 1 al mondo.
Esiste quindi la concreta prospettiva che Sinner si presenti a Rotterdam, a metà febbraio 2025, ancora da numero 1 del ranking ATP. A quel punto avrà messo in bacheca un altro record personale: il raggiungimento delle 36 settimane in cima al mondo già raggiunto prima di lui dal collega e rivale Carlos Alcaraz. Che però, differentemente da lui, non sono state consecutive.