Cresce l’attesa per l’esordio con Jarry
L’inizio degli Australian Open è dietro l’angolo. Sinner, campione in carica, non vede l’ora di scendere in campo e provare a bissare il successo dello scorso anno. Farà il suo esordio contro Jarry ma, nel frattempo, è chiamato, ancora una volta, a fare chiarezza su tanti punti, principalmente extracampo.
“Non credo di dover rispondere a queste domande, per essere onesti, ma nella mia mente so esattamente cosa è successo, ed è così che blocco questi pensieri. Non posso prenderli e metterli da parte in una scatola e non pensarci più, ma so che non ho fatto niente di sbagliato, ok? Non ho intenzione di rispondere a ciò che dice Nick (Kyrgios, ndr) o a ciò che dicono altri giocatori”, le chiare parole del numero 1 al mondo durante la conferenza stampa pre Australian Open.
Oltre alle accuse di Kyrgios, Sinner deve fare i conti con la questione Tas: “Non ci sono novità. Sarebbe bello potervi dire che è una situazione a cui non penso, è ovvio che è nella mia mente e devo conviverci già da un bel po’ di tempo. Ma non posso fare nulla, solo preparare questo Slam curando ogni particolare”.
Insomma, concentrazione massima al torneo, senza “infiltrazioni esterne”. Sinner vuole rimanere fedele ai suoi principi, provando ad isolarsi dal resto del mondo. Come? L’ha spiegato lo stesso Sinner: “Fare cose che mi danno gioia, soprattutto in questo momento, mi aiuta. E mi aiuta anche essere circondato da persone che conosco e mi conoscono bene, che tengono a me come persona oltre che come giocatore di tennis”.
