Il coach di Lorenzo Musetti spende parole di elogio nei confronti di Jannik Sinner
A pochi giorni dalla vittoria dell’Italia in Coppa Davis contro l’Australia, dopo ben 47 anni dal primo storico trionfo azzurro, il coach di Lorenzo Musetti Simone Tartarini è tornato a celebrare l’impresa della Nazionale ai microfoni della “Rai”. In aggiunta l’allenatore del tennista toscano si è soffermato sul impatto avuto da Jannik Sinner nel corso delle fasi finali a Malaga.
“Penso che Jannik abbia fatto la differenza a Malaga, specialmente contro la Serbia battendo due volte nel giro di pochissimo tempo Novak Djokovic. Il trionfo è da attribuire all’intera squadra, perché si sono aiutati l’uno con l’altro. Hanno dimostrato di essere un gruppo di amici veri” ha esordito il coach di Lorenzo Musetti.
“Lorenzo è stato molto dispiaciuto per non essere riuscito a portare il punto all’Italia. Ha espresso un ottimo tennis per un’ora e mezza prima di avere quel decisivo calo fisico. La fase centrale della stagione è andata benissimo, penso alla semifinale raggiunta a Barcellona e persa in tre set contro Stefanos Tsitsipas e alla vittoria contro Novak Djokovic a Monte-Carlo. Nell’ultima parte di stagione, invece, abbiamo dovuto fare i conti con diverse difficoltà, specialmente dal punto di vista mentale” ha aggiunto Simone Tartarini.