Il coach di Matteo Arnaldi a cuore aperto su Jannik Sinner
Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di “SuperTennis”, il coach di Matteo Arnaldi Alessandro Petrone si è espresso senza giri di parole su Jannik Sinner e sull’importanza che l’altoatesino ha avuto nella crescita del suo assistito, specialmente nel corso della spedizione di Malaga nelle finali di Coppa Davis.
“Arnaldi ha avuto l’opportunità di trascorrere molto tempo, sia in campo che fuori, con Sinner durante la fase finale di Coppa Davis. E’ stata un’occasione che ha sfruttato al massimo per imparare il più possibile da quello che ormai è diventato uno dei migliori tennisti del circuito” ha esordito l’allenatore del giocatore ligure.
“Con Matteo uso spesso come punto di riferimento Jannik Sinner. Aver avuto la fortuna di vederlo, vivere con lui l’esperienza della Coppa Davis è stato fondamentale. Nei tornei, quando sei in giro, ognuno ha il suo team e non riesci a capire proprio bene alcune cose, mentre a Malaga ha avuto la possibilità di stare con lui 24 ore su 24 e vedere cosa fa lui anche in campo” ha proseguito il coach di Arnaldi.
“Con Arnaldi avevo detto che Sinner avrebbe raggiunto almeno due finali Slam quest’anno. Siamo solo all’inizio della stagione e ha già vinto due tornei, tra cui gli Australian Open conquistando il suo primo Slam della carriera” ha concluso Alessandro Petrone.