Jannik Sinner lascia in dubbio Sergio Mattarella

Le parole di Jannik Sinner

Jannik Sinner il giorno dopo il trionfo ha partecipato al tradizionale shooting fotografico all’Albert Park Lane di Melbourne con il trofeo dell’Australian Open. “Il primo Slam è diverso, è un sollievo. Vedi le cose che puoi fare se giochi alla grande. Il secondo forse te lo godi un po’ di più, ma ogni Slam che vinci ha una storia diversa e le sue difficoltà”. 

“Ho sentito i miei, per sentire se era tutto a posto a casa. Poi siamo andati a cena. C’era anche mio fratello con noi. E’ stato un momento molto bello, ci siamo presi del tempo per noi, era quello che ci serviva dopo queste due settimane. Eravamo ovviamente molto felici. Adesso ci sta avere un po’ di tempo libero, poi quando ci rimetteremo al lavoro, il tennis avrà di nuovo il 100% della nostra attenzione. Ci sono tanti tornei importanti in cui devo essere al top, ma è fondamentale l’equilibrio tra la vita fuori dal campo e il lavoro in campo”.

L’abbraccio a Zverev ha fatto il giro del web: “Per noi giocatori il dolore per una sconfitta è più forte della gioia per una vittoria, siamo sempre più attaccati alle cose che non riusciamo a fare. Per Sascha era un momento difficile, ho cercato di incoraggiarlo. Merita più di tutti di vincere uno Slam”.

In dubbio l’incontro di mercoledì al Quirinale, dove il Presidente della Repubblica Mattarella celebrerà i successi del tennis azzurro nel 2024. “Non lo so ancora, devo decidere”.

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