Carlos Alcaraz non pensa a insidiare Jannik Sinner
Le ruggini dell’ultima parte della scorsa stagione sembrano un lontano ricordo per Carlos Alcaraz, che fra Rotterdam e Indian Wells ha dimostrato di aver ritrovato il ritmo dei giorni migliori, se si esclude il passaggio a vuoto in Qatar. Andare in fondo ai tornei è importante per il murciano in chiave ranking, visto lo stop forzato di Jannik Sinner, ma è lo stesso Alcaraz a spiazzare appassionati e addetti ai lavori, ammettendo di non pensarci più di tanto.
“Non mi sto concentrando sulla possibilità di tornare primo nel ranking – ha detto il murciano in conferenza stampa dopo il successo agli ottavi del Masters 1000 di Indian Wells contro Grigor Dimitrov -. Non è di certo un’ossessione, il mio unico obiettivo è giocare bene e vincere più partite possibili. Sono a Indian Wells per vincere il torneo”.
“Mi sento bene – ha aggiunto Alcaraz -, voglio continuare a giocare così e i risultati continueranno ad arrivare. Il ranking è proprio una conseguenza dei risultati, se vinco il punteggio migliorerà. Non devo puntare a tornare subito al numero uno, rischio di mettermi una pressione eccessiva”.
“Vediamo come finirà qui e poi come andrà a Miami, pensiamo partita dopo partita” ha poi concluso Alcaraz, che anche nel torneo in Florida, dove lo scorso anno si fermò ai quarti di finale, potrebbe recuperare punti su Jannik Sinner, con quest’ultimo che sta attendendo metà aprile per tornare ad allenarsi e il mese di maggio per riprendere le competizioni, come disposto dall’accordo con la Wada.
