
"Quando sei giovane e ti paragonano costantemente a qualche professionista che è nel circuito da molti anni, ti stanchi di sentirtelo dire".
Carlos Alcaraz si è confessato nel documentario di Netflix “My Way’: “Non voglio essere chiamato il successore di Rafa. Voglio essere chiamato Carlos Alcaraz Garcia”.
“Quando sei giovane e ti paragonano costantemente a qualche professionista che è nel circuito da molti anni, a volte ti stanchi di sentirtelo dire. Questo porta a un eccesso di pressione e, alla fine, credo che possa distorcere la tua vita quotidiana e persino confonderti”.
“Se ho la mentalità per poter diventare il più grande giocatore della storia? Beh, al momento non lo so. Sono ancora giovane, ho molto davanti a me. Ma da quello che ho vissuto finora, preferisco decisamente anteporre la felicità a qualsiasi tipo di traguardo“, ha dichiarato in una delle scene conclusive.