Il coach del romano spera che si crei una sana rivalità che infiammi il pubblico.
Sono i due migliori tennisti italiani al momento, tanto per gli appassionati quanto per il ranking: Jannik Sinner e Matteo Berrettini sono pronti, dopo un grande 2021, a migliorarsi ulteriormente nella stagione che sta per iniziare e per l’allenatore del romano, Vincenzo Santopadre, potrebbe essere proprio la rivalità fra i due a spingerli a raggiungere vette sempre più alte.
“Dopo aver vissuto con sana invidia i risultati degli altri (Seppi, Cecchinato, Fognini), ora è Matteo a essere inseguito e per lui guidare il gruppo ed essere da esempio è un grande orgoglio – ha detto Santopadre al ‘Corriere della Sera’ -. Con Jannik si stimano, si scambiano spesso messaggi, giocheranno subito il doppio insieme all’Atp Cup (non all’Australian Open). Sono bravi ragazzi, perbene, per certi versi si somigliano. Spero che quella tra Berrettini e Sinner sia una rivalità che infiammi il tifo, che per la storia dello sport italiano diventi un grande classico. Voglio sbilanciarmi, al livello di Mazzola e Rivera, Bartali e Coppi”.