Chiunque ci sia in semifinale, l’azzurro è pronto.
Jannik Sinner mette nel mirino Carlos Alcaraz e Taylor Fritz, pronti ad affrontarsi al Masters 1000 di Miami per poi sfidarlo in semifinale. Messo alle spalle il netto 6-3, 6-1 sul finlandese Emil Ruusuvuori, il tennista altoatesino ha già spostato l’attenzione sul prossimo avversario. E anche se fosse lo spagnolo, attuale numero 1 del circuito ATP, non ci sarà timore da parte sua.
“In entrambi i casi il match sarà difficile, anche se a seconda di chi passerà il turno sarà una sfida diversa – ha osservato Sinner parlando con la stampa a Miami -. In particolare, Alcaraz dispone di un gioco molto variabile. Ma sarò sincero, dopo la nostra ultima partita sarei davvero felice di poterlo affrontare di nuovo”.
“L’ho già detto diverse volte, e mi ripeto. Proprio queste sfide ti permettono di migliorare di più – ha aggiunto Sinner -. A Miami il campo è diverso rispetto a Indian Wells, e proprio per questo sono ansioso di scoprire se anche il risultato possa cambiare. Quando giochi contro Alcaraz campo e superficie giocano un ruolo importantissimo”.
Quindi Sinner ha passato in rassegna i precedenti con Alcaraz per lui positivi: “Sono riuscito a batterlo sia sull’erba che sulla terra, ad Umago. Qui a Miami poi il campo è molto veloce, non sono in grado di prevedere che cosa succederà. Io però sono cresciuto fisicamente, e questo aiuta molto. Sento di poter migliorare ancora, speriamo arrivino anche i risultati”.
